Serie B
Amaro finale per i draghi che cadono contro Piombino
31 dicembre 2018
Amaro finale per i ragazzi di coach Quilici che si vedono sfuggire la vittoria negli ultimi istanti di un match caratterizzato da alti e bassi. Un avvio problematico dove i blu arancio hanno sofferto la fisicità dei toscani e la difesa forte degli ospiti, bravi ad arginare ogni attacco e a costruire ribaltamenti di fronte sia in campo aperto che in post basso. Nonostante le difficoltà del primo quarto i Draghi sono stati bravi a non uscire dalla partita, ed aumentando l'intensità difensiva sono stati capaci di ribaltare l'inerzia del match trovando giocate importanti e canestri pesanti per una vittoria che a fine terzo quarto sembrava alla portata. Purtroppo un ultimo periodo sterile e farraginoso, a consegnato nei secondi finali il successo alla squadra di coach Andreazza.
LTC Sangiorgese Basket - Solbat Basket Golfo Piombino 62-63 (11-22, 23-17, 23-8, 5-16)
Nel primo quarto Piombino parte subito forte e con una penetrazione di Procacci ed una bomba di Mazzantini é subito 0-5. Rota trova i primi due punti per la Sangio, ma Persico da sotto, Fratto e Mazzantini permettono ai toscani di allungare. I blu arancio soffrono la fisicità di Piombino che tra l'altro difende bene, ed è troppo imprecisa al tiro. Rota e Parlato da tre provano a tenere viva la partita, ma Fratto con due canestri da due e Bazzano da tre portano i toscani sul +12 9-21.Di Ianni nel finale con una schiacciata chiude il periodo sul 11-22.
In avvio di secondo quarto Scali con un canestro da due prova a riportare sotto i Draghi, che subiscono nel giro di pochi secondi due bombe da parte di Bianchi 13-28. La Sangio aumenta l'intensità difensiva ed inizia a trovare ritmo in attacco. Prima con Scali, poi con la tripla di Di Ianni ed i canestri di Toso e Rota i blu arancio si portano sul -7 24-31. Persico da due permette un nuovo allungo a Piombino che con i liberi di Procacci si porta sul +9, ma Di Ianni risponde con una schiacciata e due liberi, e con altri due liberi realizzati da Rota ed un canestro di Scali in penetrazione si va al riposo lungo sul 34-39.
Nel terzo quarto Piombino prova a riprendere margine con la tripla di Fratto, ma i Draghi con Parlato, Colombo e Rota accorciano fino al 43-44. Iardella con due liberi prova a dare nuova linfa ai toscani, ma i blu arancio sembrano incontenibili e con Scali ed un tiro chirurgico di Bocconcelli firmano il sorpasso sul 47-46 a 2' 49" dalla sirena. Ancora con Bocconcelli, prima da due e successivamente da tre, più la tripla di Parlato é 55-47 Sangio. I Draghi non sbagliano più nulla e con l'ennesima prodezza di Bocconcelli chiudono il periodo con il massimo vantaggio +10 57-47.
Nell'ultimo quarto i toscani con grande aggressività riprendono il bandolo della matassa e con Procacci da tre, Mazzantini in penetrazione, Persico da due e la bomba di Bianchi trovano il 57-57 a 3'06" dalla fine. I blu arancio sono frastornati e non riescono più a trovare la via del canestro affidandosi a soluzioni individuali. Roveda con un coast to coast realizza da due e riporta davanti i padroni di casa. Fratto risponde per Piombino, ma capitan Toso con due liberi mantiene il vantaggio sul 61-59 a 1'16" dalla sirena. Piombino con una tripla ed un libero di Iardella ribalta il punteggio 61-63 a 16" dalla fine. Un tecnico fischiato contro i toscani permette ai Draghi di andare in un lunetta con un tiro e di avere l'ultimo possesso. Parlato realizza il libero che vale il - 1 62-63, ma l'ultimo tiro dei blu arancio non va a segno e lasciano la vittoria a Piombino.
Il presidente Carlo Ponzelletti: "Piombino è una bella squadra, ben costruita e non ha rubato niente. Ha vinto la partita meritatamente. Purtroppo con squadre di questo livello regalare due quarti senza quasi mai fare canestro, costruendo poco o nulla diventa difficile poter vincere. C'è però da dire che abbiamo comunque lottato fino alla fine, riuscendo a raddrizzare una partita che per certi versi, in altre circostanze ci saremmo lasciati scappare via. Abbiamo perso una grande occasione, perchè giocando con un minimo di raziocinio avremmo potuto portare a casa il risultato. Paradossalmente ci siamo un po' innervositi nel nostro momento migliore, perchè alla fine del terzo quarto la scaramuccia che c'è stata tra le due squadre, ha di fatto caricato loro e scaricato noi che non siamo più riusciti a trovare la via del canestro per tutto il quarto periodo".
Il coach Daniele Quilici: "Abbiamo giocato una partita al contrario, dove nel primo quarto e negli ultimi cinque minuti dell' ultimo periodo, abbiamo cercato soluzioni individuali, coinvolgendoci meno rispetto a quando giocando di squadra c'eravamo portati avanti di dieci punti, dopo un inizio molto problematico. Le difficoltà e la stanchezza ci hanno fatto perdere il filo del discorso, non capendo che potevamo e dovevamo gestire meglio alcune situazioni, ribaltando la palla ed attaccando con maggiore decisione, fin dai primi secondi, per creare dei vantaggi dall'altra parte del campo. Questo ci ha condizionato, poi è stato bravo Iardella a mettere quel canestro da tre da molto lontano ad un minuto dalla fine per chiuderla. Dispiace perché tutto sommato abbiamo giocato alla pari contro una squadra che in questo momento è tra le più in forma del campionato. Con un piglio un pochino più deciso nell'avvio, avremmo potuto avere qualche energia in più da spendere nel finale. La sensazione è che non siamo così dietro rispetto a loro".
M. Lini
Complimenti a Davide Rivolta (U15 Sangio) per la vittoria nella gara di tiro da 3 svolta nell'intervallo.
Intervista Davide Roncari (Ass. Sangiorgese Basket) - pre gara
Intervista Lorenzo Formica (Ass. Basket Golfo Piombino) - pre gara
Intervista Daniele Quilici (Coach Sangiorgese Basket) - fine gara
Ufficio Stampa Sangiorgese Basket
