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Draghi a Piadena per ritrovare se stessi

06 novembre 2019

Non è sicuramente un momento facile per i ragazzi di coach Quilici che dopo i pesanti passivi subiti a Pavia ed in casa con Padova, dovranno trovare fiducia, energie e convinzione per riprendere con coraggio e determinazione il loro percorso a partire dalla trasferta di sabato sera a Piadena. Sarà una prova difficile e importante da superare che i blu arancio dovranno affrontare con concentrazione massima ed il giusto atteggiamento, dove ognuno dovrà assumersi le proprie responsabilità,  lottando su ogni palla e trovando nella compattezza del gruppo la solidità necessaria per uscire dalle difficoltà che il match riserverà.  Piadena sta affrontando questa stagione con l'euforia da neo promossa e lo sta facendo con la maggior parte dei giocatori che gli hanno regalato la promozione in serie B. È una squadra molto combattiva che non molla mai. Il roster di coach Tritto è stato quasi completamente confermato e ad esso sono stati inseriti tre nuovi giocatori a partire da Edoardo Giovarda, ala, classe 1993 arrivato da Casale Monferrato. Giocatore esperto e fisico che garantisce minuti di qualità e diverse soluzioni tattiche. Insieme a lui sono arrivati anche Fabio Dalmaso e Guglielmo De Ros. Lo zoccolo duro può contare sull ' apporto del capitano Simoni Olivieri, pivot, classe 1992, é un giocatore di grande qualità e di sostanza sotto le plance, come Antonio Lorenzetti, ala /centro, classe 1995, grinta ed energia sono le sue caratteristiche principali che lo hanno reso beniamino del pubblico. Piadena può contare anche sul supporto di Alessandro Corno, guardia, classe 1992, giocatore carismatico e di grande responsabilità, molto preciso al tiro, come Thomas Tinsley, guardia, classe 1996, dalle spiccate doti realizzative mentre in camera di regia il metronomo é  Andrea Leone, play, classe 1994, giocatore di grande talento. Sentiamo che ne pensa il vice coach Davide Roncari. 


- Sicuramente non state attraversando un buon momento dopo le due pesanti battute d'arresto delle due ultime giornate. Come l'umore, come stanno i ragazzi e come state preparando la trasferta di Piadena?
"Sicuramente non possiamo essere contenti di queste ultime due prestazioni, e stiamo lavorando duro per risollevarci, alzando intensità e attenzione in settimana." 

- Piadena dopo un brutto avvio di stagione ha infilato tre vittorie consecutive prima di cadere di misura ad Olginate. È una squadra compatta , che ha confermato gran parte del roster dello scorso anno al quale hanno inserito tre giocatori di qualità. Quali saranno le difficoltà che dovrete affrontare ed i terminali più pericolosi?
"Hai detto bene, hanno iniziato con qualche difficoltà ma si sono ripresi molto bene. Lo zoccolo duro della squadra è quello della promozione della passata stagione, si conoscono molto bene e sanno dove andare nei vari momenti della partita. Questo è un bel vantaggio per loro. 
I terminali principali sono gli esterni Corno e Leone e gli interni Lorenzetti e Olivieri che formano come detto prima lo zoccolo della passata stagione."

- Quale sarà la chiave della partita e come dovrete affrontarla?
" La chiave sarà giocare la nostra pallacanestro, difendere forte e giocare in attacco con più ritmo, con più fiducia. Aiutarsi e collaborare tutto insieme, da chi gioca di più a chi gioca di meno. Abbiamo bisogno di tutti e ci faremo trovare pronti." 

M.Lini


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