21 ottobre 2020
L'ultima giornata del girone di Supercoppa Centenario sarà decisiva per il passaggio agli ottavi. Sia i Draghi che Bernareggio guidano la classifica a punteggio pieno e l'ultimo incontro sarà un vero e proprio spareggio senza appelli. I ragazzi di coach Quilici arrivano a questo appuntamento molto motivati e forti di un percorso di crescita, che di partita in partita sta premiando i loro sforzi ed il loro impegno. Certo l'avversario che dovranno affrontare é molto forte e rodato e servirà una vera impresa per espugnare Bernareggio che quest' anno é ripartita da un gruppo quasi in toto confermato con qualche innesto mirato. Un roster che come la passata stagione é un mix tra giovani di prospettiva e giocatori di esperienza. Squadra che sa essere aggressiva in difesa e micidiale in attacco. Prediligono passarsi molto la palla per cercare sempre il compagno più libero. Un gruppo ben amalgamato e solido che gioca ormai a memoria con il desiderio di continuare quel percorso bruscamente interrotto a causa della pandemia. Bernareggio conta molti giocatori di primo piano per la serie B, a partire da Stefano Laudoni, guardia/ala, classe 1989, leader della squadra dalle grandi capacità atletiche, bravo ad attaccare il ferro e con tanti punti nelle mani, come Daniele Quartieri, guardia, classe 1987, giocatore di grande esperienza ed eccellente tiratore. Sotto le plance possono contare su Diouf Baye Modou, centro classe 1999, giocatore atletico di grande qualità che spesso sa essere il valore aggiunto per coach Cardani. In camera di regia il metronomo è Davide Todeschini, play, classe 1993, é un giocatore duttile, di grande personalità e carisma che sa molto bene mettere in ritmo i compagni. Capitano e bandiera della squadra é Giacomo Baldini, guardia /ala, classe 1996 punto di riferimento e colonna portante. Tra i nuovi arrivi il giovane bielorusso Kiril Tsetserukou, ala /centro, classe 2001, é un lungo moderno con grandi capacità sia fronte che spalle a canestro, insieme a lui il ritorno di Simone Aromando ala, classe 1997, che fa dell'atletismo la sua arma principale sempre pronto ad attaccare nel pitturato. Non sarà del match la rivelazione dello scorso anno Patrick Gatti che sta recuperando da un brutto infortunio al ginocchio. I ragazzi di coach Quilici dovranno tenere alta la guardia con grande concentrazione, difendere forte ed attaccare con fiducia giocando con intensità ed energia per poter combattere alla pari, con l'obbiettivo di fare qualcosa di importante. Volontà e mezzi non mancano ed ora spetterà al campo. Sentiamo che ne pensa il vice coach Davide Roncari.
- Dopo due vittorie nelle prime due giornate di Supercoppa ed una terza giornata contro Bernareggio che varrà il passaggio agli ottavi di finale, con che spirito avete lavorato questa settimana?
"Queste due vittorie ci hanno dato una buona dose di fiducia nel nostro percorso. Stiamo lavorando sodo da ormai due mesi e raccogliere nelle prestazioni ci spinge a continuare a macinare duro sul campo."
- Bernareggio é sicuramente una squadra fortissima che ha confermato pressoché il roster della scorsa stagione di assoluto valore con un paio di innesti mirati come Aromando e Tsetserukou. Quali saranno i pericoli più insidiosi che dovrete affrontare e chi potrà essere determinante nelle loro fila?
"Bernareggio è una squadra ottima, come hai detto bene tu. Hanno confermato praticamente in blocco la squadra che è stata protagonista la scorsa stagione aggiungendo due elementi ottimi.
Guardando le loro partite si nota come si conoscano molto bene tra di loro, si trovano sempre in campo e sanno dove andare in ogni possesso, questa è una caratteristica loro fondamentale.
Se dovessi fare dei nomi partirei indubbiamente da Laudoni, Todeschini e Quartieri.
Il primo è il loro terminale principale, fisicamente è un lusso per la categoria, gli altri due sono i giocatori che danno equilibrio e estro al loro attacco. Ma come ho detto precedentemente è tutto il gruppo che fa la differenza."
- Il percorso di crescita del gruppo sta continuando con ottimi riscontri, che cosa servirà per fare bene anche a Bernareggio?
" Per fare bene a Bernareggio servirà giocare una partita solida, senza paure e senza pensare troppo a loro. Dobbiamo fare altri passi avanti per noi, per continuare a conoscerci sempre meglio limando gli errori che abbiamo commesso nelle precedenti partite."
M. Lini