Serie B

A VARESE PER RITROVARSI

Con solo due gare al termine della regular season, una classifica deficitaria 
e una striscia negativa da ribaltare, l'obbiettivo per i blu arancio e quello innanzitutto di ritrovarsi da tutti i punti di vista, sia fisici che mentali, ripartendo con gioia e serenità per quella che sarà una post season tutta da vivere e da scrivere. Senza ombra di dubbio il momento è complicato e gli ultimi risultati hanno acuito ancor maggiormente la situazione, ma è sport e come tale c'è ancora la possibilità di rialzarsi e di riprovarci, ripartendo dai momenti dove la squadra ha dimostrato compattezza, solidità ed intensità. Alzare l'asticella dando continuità alle performances sarà indispensabile per cercare di rilanciare una stagione fatta di alta e bassi che comunque ha valorizzato un gruppo di qualità che ancora non è riuscito ad esprimere tutto il proprio valore. Varese ed i suoi giovani talenti certamente non staranno a guardare vedendo nel derby un'occasione di prestigio per ben figurare e perché no strappare anche un successo che sarebbe motivo d' orgoglio e molto gratificante per dei ragazzi che al primo anno di B stanno facendo molto bene.

Sentiamo che ne pensa il coach Davide Roncari.

- Che cosa hai detto alla squadra al termine della partita con Livorno e come è iniziata questa settimana in vista del derby con Varese?
"Abbiamo iniziato la settimana bene, sotto il punto di vista dell' intensità e dell' applicazione. Siamo consapevoli delle difficoltà in cui siamo ma abbiamo voglia di riscatto per arrivare il più pronti possibile alle sfide che arriveranno." 

- Che obbiettivo vi siete dati per queste ultime due partite?
" L'obbiettivo è sempre quello, non cambia. Vogliamo vincere e cambiare questo trend negativo. "

- Varese al di là della classifica gioca una pallacanestro intensa, veloce e dinamica e senza nulla da perdere cercherà di scendere in campo per vincere. Che gara dovrete giocare?
" Mi aspetto gara ad alto ritmo, intensa. Cura dei dettagli e pazienza faranno la differenza."

M.Lini