09 dicembre 2020
Dopo l'ottima gara disputata ad Agrigento che però ha lasciato l'amaro in bocca proprio sul suono della sirena, i ragazzi di coach Quilici dovranno azzerare tutto e ripartire con ancora più determinazione per affrontare il Bologna Basket 2016. I giovani Draghi hanno qualità, coraggio e tanta voglia di riscattarsi e si presenteranno al Pala Bertelli con l'obiettivo di vincere e riprendere il cammino interrotto in Sicilia. Non sarà facile perché i loro avversari arriveranno a punteggio pieno forti degli scalpi di Ragusa e Torrenova. Gli emiliani di Coach Rota, seppur neo promossi sono una squadra solida, giovane e con tanto entusiasmo. Un roster con esterni dinamici e gran ritmo di gioco che può vantare nelle sue fila giocatori come Luca Fontecchio, ala grande/pivot, classe 1991, giocatore di spessore e di esperienza per la categoria, avendo giocato anche in categorie superiori. Atleta di grande mobilità che può fare la differenza sotto le plance in termini di punti e di rimbalzi, sa essere un punto di riferimento per la squadra.
Come Andrea Graziani guardia, classe 1998, giocatore di grande energia e Lorenzo Guerri, play/guardia, classe 1995 spesso determinante in termini di impatto entrando dalla panchina, che sono i riconfermati della scorsa stagione. Tra i nuovi arrivi Joel Myers play/guardia, classe 1995, figlio di Carlton, proveniente dall'Olimpo Basket Alba. Ha già alle spalle diversi campionati di B, la sua arma principale è il tiro da fuori, ha una buona visione di gioco ed è un giocatore atletico con grandi margini di miglioramento soprattutto in difesa. Insieme a lui Alberto Conti, ala/guardia, classe 1998, giocatore solido e maturo sempre al servizio della squadra, esterno che può giocare anche da ala piccola, nasce come tiratore puro, ma negli anni ha sviluppato buone capacità in penetrazione e nell'uno contro uno. Solidità che arriva anche da Eugenio Beretta, centro/ala grande, classe 1996, proveniente dalla Kleb Ferrara di A2 é un giocatore versatile, capace di giocare da 5 e da 4, sa far valere i suoi cm sotto i tabelloni sia in fase realizzativa che a rimbalzo. In camera di regia ci sarà Jacopo Soviero, play, classe 2001, proveniente da Reggio Emilia, dove ha debuttato nella massima serie. Giocatore di talento con presenze anche nelle nazionali giovanili, é un atleta dinamico forte nel tiro da tre. Tra i giovanissimi Bologna può contare su Andrea Bianco, guardia, classe 2001, arrivato da Avellino é un giovane promettente, atletico e reattivo a cui piace correre e giocare in contropiede. Sicuramente non sarà un match semplice e ci vorranno tanta attenzione, concentrazione e molta solidità per centrare l'obbiettivo. Sentiamo che ne pensa il vice coach Davide Roncari.
Dopo la grande prestazione di Agrigento e la delusione per una vittoria sfumata negli ultimi secondi, come stanno i ragazzi e come state preparando la sfida contro Bologna?
"I ragazzi stanno bene, abbiamo giocato una partita solida e di grande qualità contro una delle formazioni più forti del nostro girone. Questa sconfitta ci servirà tantissimo per la nostra crescita. Ora la testa è gia a domenica per la partita contro Bologna, loro arrivano da due vittorie nelle prime due partite, non sarà una partita semplice, in settimana lavoreremo al massimo come sempre per arrivare pronti e preparati."
Bologna seppur neo promossa, viene da due vittorie consecutive, gioca con entusiasmo e può vantare tra le sue fila giocatori di esperienza come Fontecchio, Conti, Soviero e Myers. Che difficoltà potranno creare gli emiliani e quali saranno i loro terminali più pericolosi?
"Bologna è una squadra tosta, possono alternare diversi quintetti e creare molti problemi alle difese avversarie. In queste due partite hanno dimostrato che è il collettivo una delle loro caratteristiche principali. Penso che i nomi che hai fatto tu saranno quelli da guardare con più attenzione, con l’aggiunta del lungo Beretta."
Come andranno affrontati e dove dovrete essere bravi?
"Andranno affrontati con la giusta voglia di riscatto dopo la sconfitta di settimana scorsa, con l’approccio che abbiamo messo nelle prime due partite, sapendo reggere ai momenti di difficoltà e reagendo da squadra come abbiamo dimostrato anche ad Agrigento. Il ritmo penso la farà da padrone in questa partita. Sarà un peccato non avere ancora il pubblico a sostenerci, ma siamo sicuri che da casa il tifo dei nostri Draghetti ci sosterrà anche per questa battaglia, forza Sangio!!!"
M.Lini