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Sangio a Livorno per riprendere il cammino

17 novembre 2021

SANGIO A LIVORNO PER RIPRENDERE IL CAMMINO 

Una Sangio ferita e arrabbiata si presenterà a Livorno con la voglia di riprendere il proprio cammino, provando a conquistare la prima vittoria esterna stagionale. Con ancora nella mente la delusione per la sconfitta patita negli istanti finali contro Omegna, i ragazzi di coach Roncari cercheranno di dimostrare di essere un gruppo forte che, seppur giovane, ha talento, energie e forze per giocarsela con tutti. Certo sarà vietato abbassare la guardia, soprattutto in un campionato dove è complicato giocare con tutti, che sia con la prima o con l'ultima in classifica. Sarà una trasferta molto difficile quella che i Draghi dovranno affrontare domenica contro la Unicusano Pielle Livorno, che seppur uscita sconfitta dal campo di Cecina, era reduce da due vittorie consecutive tra le mura amiche, grazie anche al supporto di un tifo molto caloroso. Gruppo esperto e ben allestito quello allenato da coach Andrea Da Prato, che può contare sulla presenza fisica e la solidità sotto le plance dell'ex e indimenticabile Giovanni Lenti, centro, classe 1996, giocatore energico ed intenso sia in attacco che in difesa, forte al rimbalzo, con tanti punti nelle mani, sa essere spesso decisivo. Insieme a lui Michael Lemmi ala/centro, classe 1990, forte fisicamente, dotato anche di un ottimo tiro da fuori. Come ali, Leonardo Salvadori ala/pivot, classe 1993, giocatore di esperienza e grande lottatore, sempre pronto a dare una mano ai compagni e Gabriele Fin, ala, classe 1990, giocatore versatile utilizzabile in più posizioni, preciso al tiro e produttivo in attacco è anche molto bravo nella fase difensiva. In camera di regia ci sono Gian Marco Droker, play/guardia, classe 2001, atleta estroso e di grande fantasia che fa del tiro e dell’imprevedibilità le sue armi migliori e Filippo Paoli play, classe 2001, cresciuto nelle giovanili,  è un tiratore micidiale. La batteria di esterni comprende anche  Alessio Iardella play/guardia, classe 1988, giocatore generoso, con mani morbide, bravo in penetrazione e a difendere, e Tommaso Tempestini play/guardia, classe 1987, giocatore affidabile, è un esterno grintoso che fa della difesa, della velocità in campo aperto e del pick'n roll i propri marchi di fabbrica. Non sarà disponibile per infortunio il forte ed esperto Riccardo Pederzini. Si preannuncia un match combattuto dove entrambe le squadre avranno voglia di riscattarsi e di conquistare i due punti. Ai blu arancio servirà un'altra grande prova, lasciando da parte rancori ed amarezze e concentrandosi da subito per quella che sarà un'altra battaglia. Sentiamo che ne pensa il coach Davide Roncari. 

La sconfitta subita domenica con Omegna vi avrà certamente lasciato l' amaro in bocca per quella che ormai a pochi secondi dalla fine sembrava una vittoria. Che cosa hai detto ai ragazzi e come state preparando la prossima sfida?
Ai ragazzi ho detto di tenere su la testa, che da questa beffa dobbiamo uscire con ancora più consapevolezza in noi. Trasformare questa delusione in benzina perché la strada presa è quella giusta. 

La Pielle seppur sconfitta domenica a Cecina era reduce da un doppio successo interno. Squadra di esperienza che, tra le mura amiche, anche grazie al supporto del suo tifo, sa essere molto pericolosa e dura da affrontare. Chi saranno i loro terminali più temibili e come andranno contenuti?
Pielle è una squadra esperta e con talento.
Lenti ricopre il ruolo di terminale principale, lo conosciamo molto bene e sappiamo quanto può far male dentro l’area. Insieme a lui Drocker e Iardella tra gli esterni sono fondamentali nella loro economia, come Fin e Salvadori nel ruolo da ala. Sarà bello giocare su un campo importante con un tifo bello e caldo.

Dopo domenica e in trasferta non sarà facile ritrovare la giusta concentrazione. In che modo dovrete entrare in campo?
L’atteggiamento sarà da Sangio. Non faremo passi indietro dopo la partita contro Omegna. Vogliamo continuare a giocare veri come stiamo facendo da un mese a questa parte. Dobbiamo sbloccarci fuori casa, la trasferta non è delle migliori ma la voglia che abbiamo ci aiuterà a provare a portare a casa i due punti.
Forza Sangio!

 

M. Lini


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