14 dicembre 2021
TRASFERTA COMPLESSA A PAVIA PER I DRAGHI
Purtroppo i ragazzi di coach Roncari non stanno attraversando un buon momento e la sconfitta interna subita con il College Borgomanero ha fatto scivolare i blu arancio in fondo alla classifica. Situazione decisamente difficile e complessa, come quella che i Draghi dovranno affrontare domenica sera nella trasferta di Pavia. Ovviamente, la missione sarà quella di provare a superare questo periodo no, per ridare slancio e fiducia all' ambiente e poter muovere la classifica. Sfida che però si preannuncia davvero complicata in virtù del valore di un avversario che può contare su un roster di talento ed esperienza. Pavia dopo la sconfitta subita all'over time ad Alba contro la Langhe Roero, cercherà tra le mura amiche del Pala Ravizza di riprendere il suo percorso. D'altro canto per la Sangio sarà vietato sbagliare un'altra volta e ci si aspetta una prova d'orgoglio e di coraggio in una partita che dovrà essere giocata con grande intensità, aggressività e cuore. I padroni di casa allenati da coach Di Bella potranno contare in camera di regia sul play/guardia, classe 1986, Alexander Simoncelli che ha in mano le chiavi della squadra. Leader in campo, è bravo nelle letture sui pick'n'roll, forte da tre è anche un difensore molto aggressivo. A supportarlo il play/guardia, classe 2001, Andrea Calzavara, giocatore di prospettiva ma già elemento di spessore assoluto. Sotto le plance ci saranno Diego Corral, centro, classe 1986, giocatore esperto e potente di buona tecnica, ha movimenti classici nel pitturato ma anche tiro in allontanamento, garantisce qualità e solidità. Insieme a lui Giorgio Sgobba ala forte/centro, classe 1992, giocatore esperto dai mezzi tecnici importanti, può contare su un ampio repertorio di movimenti in post basso è molto pericoloso quando si apre per tirare da tre. Solidità arriva anche da Lorenzo D'Alessandro, guardia/ala, classe 1996, è un giocatore versatile capace di aprire il campo per sfruttare il suo tiro da tre. Tra gli esterni pericolosissimo è Marco Torgano, guardia/ala, classe 1991, giocatore duttile dal tiro eccezionale è un uomo spogliatoio, in grado di attaccare anche il ferro e farsi sentire al rimbalzo come Alessio Donadoni, guardia/ala, classe 1997, giocatore di estremo atletismo e grandi mezzi fisici forte su entrambe le parti del campo. Match che si preannuncia molto combattuto. Sentiamo che ne pensa il coach Davide Roncari.
State attraversando decisamente un periodo delicato per via della mancanza di risultati che purtroppo non hanno ancora ripagato l'impegno profuso dai tuoi ragazzi. In che modo potrete dare una sterzata a questa situazione delicata?
Possiamo dare una sterzata continuando a lavorare ancora con più attenzione e mettendo tutto quello che abbiamo al servizio della squadra, abbiamo bisogno di spensieratezza e di fiducia già nel match con Pavia.
La trasferta di Pavia certamente non vi agevolerà il compito per provare nuovamente a sorridere, cercando di muovere la classifica. Squadra che vanta un roster solido ed esperto e che tra le mura amiche trova ancor maggior vigore. Quali saranno le insidie maggiori?
Pavia ha attraversato un momento non semplice da cui si è rialzata ottimamente. Hanno un pacchetto senior di qualità e talento supportati da un paio di Under di tutto rispetto. La capacità di adattare più quintetti sarà un arma importante per loro, ma come detto prima noi dobbiamo pensare solo a noi stessi.
Che partita ti aspetti e come andrà affrontata?
Mi aspetto una partita di cuore, di sacrificio e di grande atteggiamento da parte nostra. Dobbiamo essere tutti pronti ad aiutarci e spingerci oltre il limite, alzando intensità e non dando modo di farci schiacciare sotto il punto dell’energia profusa in campo.
Abbiamo bisogno di una partita da DNA Sangio, cuore testa e energia.
M. Lini