21 settembre 2019
Una Sangio in crescita quella che contro Omegna ha disputato l'ultimo test di pre-season. Il risultato non ha premiato i ragazzi di coach Quilici che purtroppo hanno dovuto arrendersi alla forza e alla qualità di un roster attrezzato e costruito per il salto di categoria. Nonostante questo i Draghi hanno giocato con grande intensità e concentrazione dimostrando a tratti di potersela giocare alla pari. Le turnazioni da ambo le parti hanno fatto la differenza sul punteggio finale 70-87 (15-16, 12-28, 23-16, 20-27) ma nonostante questo i miglioramenti generali sono stati evidenti.
In avvio i Draghi hanno giocato molto bene in transizione mettendo in difficoltà i piemontesi e trovando il canestro con continuità con Roveda, Bocconcelli e Banchero. In difesa però hanno sofferto al rimbalzo ed Omegna con Balanzoni e Scali ha potuto sfruttare degli extra possessi che ha concretizzato con Grande, chiudendo il quarto sul +1 15-16.
Nel secondo quarto I blu arancio hanno difeso meglio il pitturato, ma hanno concesso troppo spazio agli esterni avversari che con Rizzitiello e Chiera hanno allungato fino al 27-44.
Nel terzo periodo i Draghi sono riusciti con intensità ad alzare il ritmo, trovando ottimi tiri in campo aperto con Parlato e Leardini e soluzioni efficaci da sotto sull'asse Roveda e Colombo, aggiudicandosi il quarto e accorciando le distanze sul 50-60.
Nell 'ultimo periodo entrambi gli allenatori hanno dato spazio ai giovanissimi per fargli acquisire esperienza. Omegna ne ha approfittato per trovare il break che ha chiuso la partita sul 70-87.
Coach Daniele Quilici : " mi aspettavo dei passi in avanti dopo le due amichevoli con Legnano e Olginate ed obbiettivamente li abbiamo fatti contro un avversario di spessore e discreto valore. Credo che la condizione fisica e tecnica siano adeguate alla mole di lavoro svolto ; chiaro che in un mese e mezzo non possiamo essere pronti su tutte le situazioni di gioco che il campo ci propone, però ho visto dei miglioramenti soprattutto nell'intensità, nella coesione della squadra e nel cercarsi in attacco. Oggi rispetto alle altre partite siamo riusciti a spalmare una concentrazione più alta sui 40 minuti e per questo sono moderatamente soddisfatto. Ovvio tra una settimana si stravolgerà un po' tutto, ci saranno falli veri e la tensione della partita e l'avversario come noi non farà più esperimenti. Ci saranno due squadre che lotteranno per vincere. Stiamo crescendo abbastanza in linea rispetto a quelle che sono le aspettative. "
M. Lini